Si rinnova l'appuntamento della Settimana Internazionale del Liberty: Art Nouveau Week, manifestazione internazionale dedicata alla corrente culturale e artistica di inizio Novecento nelle sue più molteplici espressioni. La quinta edizione organizzata dall’Associazione Italia Liberty e curata da Andrea Speziali insieme a un comitato scientifico e d'onore di tutto rispetto, offre un palinsesto di appuntamenti che ripercorre le strade dell’Art Nouveau dall’8 al 14 luglio 2023 in tutta Europa, prevalentemente con attività di visite guidate, mostre, performance, convegni e
spettacoli in Italia.
Oltre 500 edifici fruibili al pubblico che testimoniano una mostra a cielo aperto, 300 percorsi di visite guidate giornaliere fino a sette giorni, grandi mostre con i protagonisti Hector Guimard e sul pittore Galileo Chini, le cui opere campeggiano nell’immagine coordinata del festival e tre convegni sulla corrente artistica dell’Art Nouveau a Torino, Mirandola e Altare.
Il Festival Art Nouveau Week è organizzato da Italia Liberty Associazione di promozione sociale - ETS congiuntamente a un network di associazioni e istituzioni che offrono ai visitatori singoli o a gruppi di tutte le età l’opportunità di avvalersi di visite guidate che propongono stimolanti chiavi di lettura delle poetiche e dei linguaggi dell'arte contemporanea e che permettono di valorizzare con professionalità e competenza il patrimonio storico artistico, archeologico, antropologico, enogastronomico e paesaggistico dell’Italia.
Nello specifico a Sassari, l'associazione Italia Liberty collabora con l'associazione culturale Quiteria che già nel 2018 e nel 2021, aderendo all'Art Nouveau week, ha realizzato interessanti e partecipati eventi dedicati al liberty Sassarese.
Per l'edizione 2023, grazie alla collaborazione e con il patrocinio del Comune di Sassari, l'Associazione culturale Quiteria ha proposto un ricco e variegato calendario di eventi che saranno realizzati tutti nel centro storico della città, con una breve incursione anche nella città di Alghero.
"Eventi culturali di qualità come la Settimana Internazionale del Liberty - spiega l'assessora alla Cultura del Comune di Sassari Laura Useri - rappresentano un'occasione di crescita per l'intero territorio. L'associazione Quiteria ha colto appieno il senso profondo della divulgazione culturale attraverso il racconto e la rievocazione storica catturando l'attenzione del pubblico che sempre più numeroso dimostra interesse verso il patrimonio culturale e la storia della città. Il concetto di rete tra città europee della Settimana Internazionale del Liberty rappresenta un valore aggiunto alla
programmazione degli eventi estivi. Approfondire la storia significa diventare cittadini consapevoli, custodi dell'identità e promotori dello sviluppo locale".
La programmazione ha coinvolto l'Associazione Centro Commerciale Naturale il Corso nella persona della presidente dott.ssa Francesca Ripamonti che ha fornito un prezioso contributo per la valorizzazione dei luoghi più caratteristici della città murata e la possibilità di coinvolgimento fattivo di alcune attività commerciali.
Il rapporto di grande stima reciproca, consolidato da precedenti fruttuose collaborazioni, ha favorito il coinvolgimento dell'associazione Corale Luigi Canepa nella persona del dott. Federico Tolu, del Circolo Sassarese nella persona dell’avv. Paolo Spano e del saggista Fabrizio Casu che, attraverso i suoi scritti, ha spesso ispirato le rievocazioni dell'associazione culturale Quiteria.

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI

Sabato 8 luglio , ore 18.30
Conferenza presso il Circolo Sassarese dal titolo "Estro e passione: Edina Altara, Eleonora Duse e Luisa Casati Stampa, icone di stile fra Nouveau e Decò" curata dalla prof.ssa Maria Rita Piras,
presidente dell'associazione culturale Quiteria. Intervento musicale dei solisti Angelica Loriga alla chitarra e Tony Chessa al flauto, a cura dell'associazione Corale Luigi Canepa.

Martedì 11, ore 18.30
"Femme fatale. Incanto e crisi della civiltà borghese”: presentazione del libro del saggista Fabrizio Casu ad Alghero in collaborazione con la libreria il Labirinto. Intervento musicale del trio d'archi
Vittorio Vargiu al violino, Valentino Marongiu alla viola e Giuseppe Fadda al violoncello, a cura dell'associazione Corale Luigi Canepa.

Mercoledì 12 luglio, ore 18
"Libiam nei lieti calici": In compagnia dei rievocatori in abiti d'epoca, passeggiata lungo il Corso a partire dall'hotel Vittorio Emanuele, aperitivi e degustazioni guidate in stile art Nouveau presso il bar Ducale in piazza Santa Caterina e la vineria Tola in piazza Tola. A seguire, concerto della Corale Canepa diretto dal maestro Luca Sirigu, presso il palazzo di Città.

Giovedi 13, ore 19
"Femme fatale. Incanto e crisi della civiltà borghese ": presentazione del libro del saggista Fabrizio Casu presso la vineria la Boutique del vino, in collaborazione con la libreria Dessì. Intervento musicale dei solisti Angelica Loriga alla chitarra e Tony Chessa al Flauto, a cura dell'associazione Corale Luigi Canepa.

Venerdi 14, ore 18.30
"Passeggiando fra le offellerie: un goloso viaggio fra le delizie della pasticceria Art Nouveau": degustazione guidata di dolci e bevande in tema Art Nouveau, con la presenza di rievocatori in abiti d'epoca. Evento realizzato in collaborazione con la pasticceria Vanali, il bar caffè Le monde di via Luzzatti, la Boutique del vino e il caffè del Corso in piazza Nazario Sauro, la locanda Carra Manna, in piazzetta Carra Manna. Intervento musicale dei solisti Angelica Loriga alla chitarra e Tony Chessa al Flauto, a cura dell'associazione Corale Luigi Canepa.

LA CITTÀ DI SASSARI

Con l'abbattimento del castello aragonese e di gran parte delle mura medievali fra la fine dell'ottocento e gli inizi del 900, la città di Sassari è stata oggetto di una significativa trasformazione urbanistica di cui il gusto art nouveau è stato il protagonista indiscusso . In luogo degli ampi spazi extraurbani che per secoli avevano circondato le alte mura cittadine ed erano stati la sede di rigogliosi orti e frutteti, l'emergente borghesia imprenditoriale sassarese, desiderosa di affermare se stessa anche attraverso dimore prestigiose e alla moda,
commissionò agli architetti del tempo villini e abitazioni private con l'intento di rappresentare, attraverso le eleganti e innovative linee architettoniche e decorative dell'Art Nouveau, la modernità e l'eleganza che arrivavano dalle città del "continente".
Sassari seppe fare propria alla lezione artistica internazionale del Liberty; la sensibilità artistica ed estetica dei sassaresi si manifestò nei più disparati settori artistici e artigianali, poiché le diverse categorie professionistiche ed operaie che si trovarono impegnate nella progettazione e l'edificazione dei nuovi quartieri ne furono largamente influenzate: ingegneri e architetti che progettarono gli edifici pubblici e le nuove abitazioni dei quartieri di Cappuccini, di Porcellana di viale Dante; pittori e muratori che decorarono e costruirono le nuove case della borghesia cittadina, fabbriche che lavorarono il ferro battuto, intagliatori del legno ebanisti, stuccatori etc. La grande quantità degli esempi architettonici e decorativi ancora esistenti a Sassari, tutti improntati ad un piacevole e garbato decoro, nonché la buona qualità artistica ed artigianale dei manufatti, rendono storicamente rilevante questa testimonianza della civiltà sassarese del primo ventennio del Novecento. Furono protagonisti di questo nuovo stile gli architetti Oggiano, Marchisio, Calvia, Cipelli e molti altri che realizzarono gli interessanti progetti di importanti edifici pubblici e
prestigiose dimore come villa Sant'Elia, casa Dau in corso Angioy, casa Cugurra in via Roma e i villini Crovetti e Farris nel quartiere Cappuccini.

Il video: https://youtu.be/hSyL5jugcyY