Care concittadine e cari concittadini,

Cinque anni fa abbiamo presentato alla Città un programma di mandato che non era stato ideato per sorprendere o affascinare ma, un programma di interventi, azioni e progetti basati sulle reali necessità della nostra Città. Un programma concreto, rivolto alla risoluzione di problemi irrisolti da decenni e proiettato verso la Sassari, città territorio, come non era più stata per troppi anni e che volevamo far rinascere.

Abbiamo subito capito che ci sarebbe voluto davvero un impegno straordinario e ci siamo immediatamente messi sotto a lavorare, liberi da pressioni esterne che non fossero quelle delle risposte da dare alla Città.

Cinque anni fa non abbiamo trovato né opere da completare, né cantieri aperti, né progetti da appaltare, ma una macchina amministrativa con importanti carenze di strumenti e di personale; abbiamo lavorato con serenità, in unione e sintonia tra sindaco, giunta e maggioranza consiliare e, insieme, abbiamo potuto condividere un programma amministrativo, un patto per la Città, assolutamente liberi da vincoli politici ma in pieno spirito di servizio.

E siamo pronti oggi a tirare le somme e mostrare con orgoglio il lavoro fatto.

Possiamo affermare infatti che l’attività svolta non teme confronti con il passato a meno che non si voglia mistificare e negare anche l’evidenza dei numeri e degli atti.

Risultati che abbiamo ottenuto, in questi cinque anni, raccogliendo una quantità impressionante di risorse dalla Regione, dallo Stato e dall’Unione Europea, ponendoci ai vertici delle classifiche nazionali tra gli Enti Locali per capacità di attrazione di finanziamenti e per capacità di spendita.

Abbiamo azzerato debiti, recuperato evasione fiscale, abbiamo investito in personale e ammodernamento tecnologico, abbiamo progettato ed avviato a realizzazione innumerevoli interventi, di estensione e complessità, per i quali lo spazio di un mandato amministrativo non è certamente sufficiente.

Sento infine di dover ringraziare, personalmente e a nome della Città, per il grande impegno, il senso di appartenenza e del dovere dimostrato, la gran parte dei dipendenti del Comune. Se in questi anni abbiamo raggiunto tanti importanti traguardi lo dobbiamo in gran parte al lavoro e alla professionalità di oltre seicento donne e uomini che, quotidianamente, sono impegnati per migliorare e far funzionare una macchina difficile e complessa, a vantaggio dei nostri concittadini e di quanti alla nostra città si rivolgono.

Una ultima ma fondamentale riflessione: questo mandato amministrativo è stato inevitabilmente segnato da un evento che resterà a lungo nella memoria collettiva, la pandemia. Un vero disastro epocale che ha avuto ricadute non solo sotto il profilo sanitario ma anche sotto quelli sociale, economico, psicologico. E in questa riflessione finale il pensiero non può non andare alla tragedia che ha colpito centinaia di famiglie che hanno perso, spesso senza neppure il conforto di un ultimo saluto, i loro cari.

Nel salutare la Città sono conscio del fatto che non abbiamo risolto in questi cinque anni né tutti i problemi, né dato risposte a tutte le necessità della nostra comunità e del territorio, anche perché gran parte di ciò che abbiamo fatto sarà completato e disponibile, non solo per la nostra Città ma per tutta l’area metropolitana, solo nei prossimi anni, ma noi abbiamo scelto da subito di affrontare la strada più difficile: lavorare avendo come missione e come ambizione non quella di gestire semplicemente il presente ma quella di costruire il futuro.

Nanni Campus

Sindaco di Sassari