Il servizio di assistenza domiciliare (SAD) è rivolto a persone che necessitano, a causa della condizione di parziale o totale non autosufficienza, di supporto nello svolgimento delle attività quotidiane con la finalità di consentire la permanenza nel proprio domicilio, attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e di relazione e il mantenimento e sviluppo delle capacità residue.

Il servizio è rivolto alle cittadine e ai cittadini, adulti e minori con disabilità e anziani ultrasessantacinquenni che necessitano di assistenza e/o supporto nel proprio domicilio.

I cittadini, anche per tramite dei loro familiari e rappresentanti legali, possono presentare domanda al servizio sociale territoriale di riferimento, secondo la modulistica prevista.

Cosa si ottiene

Il servizio è soggetto alla compartecipazione da parte dell'utenza in base all’attestazione ISEE, redatta ai sensi dell'art. 6 del DPCM 159 del 2013 aggiornata annualmente. Il calcolo della contribuzione avviene secondo le modalità previste nel provvedimento adottato annualmente dall'amministrazione per definire le regole di compartecipazione alla spesa dei servizi da parte dei beneficiari. È prevista una soglia di esenzione e una soglia di compartecipazione massima, pari al 100% del costo del servizio, i cui valori sono individuati nel provvedimento di cui sopra.

La mancata presentazione dell’ISEE comporterà l’applicazione dell’intero costo dell’intervento.

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, senza termine di scadenza.

In presenza di richieste, valutate positivamente, superiori alla disponibilità economica del Settore, ciascun servizio territoriale procederà alla predisposizione di liste d'attesa, sulla base del punteggio complessivo attribuito.