Il Maggio sassarese tra tradizione e innovazione

Oltre cento appuntamenti, per un calendario che prende il via il primo maggio per arrivare fino al 21 giugno, per quasi due mesi di cultura, tra tradizione e innovazione, frutto di una visione

Data:
26 aprile 2018

Oltre cento appuntamenti, per un calendario che prende il via il primo maggio per arrivare fino al 21 giugno, per quasi due mesi di cultura, tra tradizione e innovazione, frutto di una visione di lungo periodo. Se il centro cittadino sarà il palcoscenico privilegiato, ci saranno anche piccoli palchi periferici, dalla nuova Piazza Dettori alla chiesa di Santa Vittoria di Caniga, dal Parco di Monserrato a Monte D'accoddi, in un'ottica di espansione oltre i confini della città storica. Punti fermi le grandi manifestazioni, la 14esima edizione di Monumenti Aperti, in programma il 5 e il 6 maggio, e la 69esima Cavalca Sarda, che andrà in scena il 20 maggio, con gli eventi collaterali che quest'anno prenderanno il via giovedì 17 maggio. Farà tappa a Sassari, con sei appuntamenti tra aprile e maggio, Éntula, il festival letterario diffuso organizzato dall'associazione Lìberos, arrivato alla sua sesta edizione. Una manifestazione che anima le piazze, le biblioteche e i teatri dei piccoli e grandi centri della Sardegna.  Il festival rientra nelle iniziative del Maggio dei libri, campagna nazionale di valorizzazione della lettura come elemento di crescita personale e collettiva promossa dal Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Al Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” si alterneranno “I mercoledì del Conservatorio”, il Festival MusicaNova e i “Concerti di Primavera 2018”. Non mancherà la tradizione, con il concerto di musica folk in ricordo di Giovannino Giordo nella nuova Piazza Dettori, e gli spettacoli teatrali in lingua sassarese della Compagnia Teatro Sassari e della Compagnia La Quinta. Scandirà con i suoi appuntamenti tutto il mese di maggio la XXXIII edizione della storica rassegna “Un nuovo cinema per tutti” dell'Associazione Culturale Amerindia. Grande attenzione per la danza contemporanea con la VII edizione della rassegna “New Generation Giovani Coreografi Emergenti”, curata dalla Compagnia Danza Estemporada e la VII edizione di “Primavera a Teatro”. Tra le esposizioni temporanee, le due mostre che la città di Sassari dedica ad Angelo Maggi. A Palazzo Ducale, in Sala Duce, troverà spazio, dal 4 al 26 maggio, un'esposizione di grandi tele, che hanno come protagonista la Sardegna, i suoi colori e la sua tradizione. L'ex convento del Carmelo ospiterà invece, dall'11 maggio al 9 giugno, una retrospettiva sull'opera dell'artista sassarese e un viaggio nel suo mondo onirico, dagli ex voto alle madonne, dalla decorazione all'illustrazione. L'esposizione “I Giudici di Torres”, ospitata nelle sale della Pinacoteca nazionale vuole mettere in luce l'eccellenza, l'innovazione tecnologica al servizio della storia di Sardegna. La mostra “Frammenti”, infine, allestita presso il Centro di Restauro di Beni culturali a Li Punti illustra i metodi e le tecniche del restauro archeOlogico. Un'esposizione che testimonia la stretta collaborazione tra il Comune di Sassari e le istituzioni statali.

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Ultimo aggiornamento

20/04/2021, 18:05