Guilt: scoprire Sassari con un gioco

Una vicenda misteriosa. Un elenco di sospettati. Una mappa. E una serie di prove da superare. Sono questi gli ingredienti di “Guilt-Di chi è la colpa?”, un'app per esplorare e conoscere luoghi e

Data:
04 aprile 2018

Una vicenda misteriosa. Un elenco di sospettati. Una mappa. E una serie di prove da superare. Sono questi gli ingredienti di “Guilt-Di chi è la colpa?”, un'app per esplorare e conoscere luoghi e storie del territorio. L'applicazione, ideata e realizzata da Tamalacà e sviluppata da Abinsula, è promossa dal Comune di Sassari e dalla Fondazione di Sardegna. Si tratta di un gioco georeferenziato, ambientato in un contesto urbano, e disponibile gratuitamente per smartphone Android e iOS. La prima narrazione ludica a disposizione dei giocatori s'intitola “Il caso della carta scomparsa” ed è ambientata nel centro storico di Sassari. Vestendo i panni dei detective i giocatori prenderanno parte ad una storia avvincente, un episodio di fantasia ambientato negli anni Sessanta del secolo scorso e costruito sulla base di vicende reali. Seguendo una mappa e grazie all'utilizzo della localizzazione GPS e di tag QR, i giocatori potranno fare tappa in luoghi noti del centro storico, da Palazzo di Città al Mercato Civico, da piazza Castello alla Biblioteca Comunale, e dopo aver superato una serie di prove, con gli indizi raccolti avranno la possibilità di risolvere il caso. Una seconda storia, ambientata presso il borgo minerario dell'Argentiera, sarà disponibile a partire dal 26 maggio 2018, in occasione della Giornata Mondiale del Gioco, manifestazione alla quale il Comune di Sassari aderisce dal 2016. Le storie sviluppate hanno come target bambini accompagnati da adulti, ma la struttura di gioco si presta ad accogliere in futuro storie e prove pensate anche per coinvolgere adolescenti e adulti. Un'ulteriore e interessante espansione dell’applicazione prevede, inoltre, la realizzazione di una versione pensata appositamente per le scuole. Tamalacà, infatti, in collaborazione con Barbara Letteri, insegnante e pedagogista, e con una rete di istituti comprensivi della città (comprendenti l’IC San Donato, IC Monte Rosello Basso e l’IC di Li Punti), sta sperimentando nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione di Sardegna, le potenzialità di Guilt come strumento di supporto alla didattica per competenze.

Giocare a Guilt Sassari è estremamente facile: è sufficiente scaricare l’app dagli store Android e iOS, scegliere il caso da risolvere tra quelli a disposizione nella sezione CATALOGO STORIE e cliccare su GIOCA.

Il caso scelto sarà automaticamente salvato nella sezione LE MIE STORIE e sarà giocabile in qualunque momento. Dopo aver letto attentamente il mistero da risolvere e gli identikit dei potenziali colpevoli nella sezione SOSPETTATI, consultando la MAPPA e la sezione PROVE, il giocatore potrà vedere in quali luoghi ottenere (dopo aver superato delle prove logiche e di osservazione) gli indizi utili per scagionare gli innocenti e trovare il colpevole.

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Ultimo aggiornamento

20/04/2021, 18:05