Da oggi la rotatoria tra via Nino Giagu e via Pietro Nenni è ufficialmente aperta al traffico. Parte di un progetto da oltre 3 milioni e 400mila euro elaborato e realizzato grazie ai finanziamenti in capo alla Rete metropolitana, il nuovo snodo sopra il PalaSerradimigni rappresenta il primo passo di un processo di radicale revisione della viabilità di un’area in profonda trasformazione. Alla presenza del sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, dell’assessore alle Infrastrutture della mobilità e al Traffico, Massimo Rizzu, e del dirigente di Palazzo Ducale che segue le opere finanziate e progettate dalla Rete metropolitana, Gianni Pisoni, tecnici e progettisti hanno rimosso le grate e consentito alle prime auto di sperimentare la nuova viabilità di collegamento tra via Giagu, lungo il tratto che costeggia l’ospedale Conti, e la parte bassa di via Nenni, quella per intenderci in cui si trova il quartier generale della Dinamo.
Quando sarà completata, l’opera consentirà di collegare direttamente via Milano con via Luna e Sole attraversando via Vardabasso, la stessa via Giagu e la nuova arteria in fase di ultimazione – auspicabilmente entro l’autunno – che si congiungerà con via Giuseppe Di Vittorio. Questo favorirà il decongestionamento del traffico intorno a piazzale Segni, anche in considerazione del fatto che l’area alle spalle del palazzetto ha acquisito negli ultimi anni una nuova fisionomia, trasformandosi di fatto in una zona residenziale. «Non è che un primo passo, ma è fondamentale per continuare a vedere realizzarsi la città di domani», ha affermato il sindaco Mascia. Per l’assessore Rizzu «sarà fondamentale integrare questa nuova arteria nel sistema viario urbano, anche attraverso la realizzazione di adeguate connessioni con le nuove costruzioni a uso abitativo, direzionale e commerciale che sono sorte o che sorgeranno in quella zona».