Sì, alla ripartizione del fondo di rotazione: allo studio opere per 44 milioni di euro

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Mascia: «Via alla nuova fase di progettazione per rinnovare e dare slancio alla città»

Data:

11 luglio 2025

Oltre 1 milione e 800mila euro per avviare una nuova, grande stagione di progettazione, la prima firmata per intero dall’amministrazione Mascia. A dare lo start, la delibera con cui la giunta comunale ha approvato la ripartizione del fondo di rotazione assegnato dalla Regione Sardegna a Palazzo Ducale. Per intenderci, si tratta delle risorse necessarie per tradurre in progetti e piani di fattibilità, già sottoponibili a richiesta di finanziamento, gli interventi risultati prioritari dal dialogo intrapreso in questo primo anno di mandato con gli attori istituzionali, economici, sociali e culturali e con tutta la comunità.

Questa azione consentirà di progettare circa 30 interventi. Il valore complessivo delle opere, una volta realizzate, è stimata in oltre 44 milioni di euro: a tanto ammonta il potenziale innescato con la delibera votata dalla giunta Mascia, che si focalizza su quelle che più frequentemente sono state indicate come priorità dagli stakeholders incontrati a più riprese, oltre ai già dichiarati obiettivi di mandato. Tra le novità più rilevanti sul piano sociale c’è la scelta di progettare nuove case popolari tra via Giusti, via Bellini e via Grazia Deledda: l’obiettivo è di realizzare circa 50 nuove abitazioni.

Al settore Ambiente fanno capo le progettazioni per interventi di riqualificazione urbana e di contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici. Va in questa direzione il restyling di piazza Fiume, con opere di forestazione che mitighino le ondate di calore e nuovi arredi urbani. Operazioni analoghe interesseranno piazza Mazzotti, nel centro storico, e piazza Bovet, alle spalle di San Giovanni Bosco, a Monserrato. Previsti interventi di forestazione anche a Li Punti, Luna e Sole e Sassari 2. Nell’ambito della Rete Natura 2000 si progetteranno interventi a Porto Ferro e Lago di Baratz e per il recupero delle pinete di Platamona. Sì anche alla progettazione del nuovo canile e del nuovo gattile: avranno finalità sanitarie e di ricovero.

Verde, ridefinizione dei marciapiedi, previsione di sistemi di ombreggiatura e non solo caratterizzeranno la progettazione dedicata alla riqualificazione del quadrilatero tra via Costa, via Cavour, via Carlo Alberto e via Mazzini. Il modello sarà quello di via Torre Tonda, pur conservando la circolazione veicolare. Altri interventi saranno progettati per piazza Aldo Moro e via Amundsen. Sarà ipotizzata la pedonalizzazione di piazza Tola e via Cesare Battisti. Saranno infine disegnate le rotatorie per rendere più fluido il traffico tra via Duca degli Abruzzi e via Napoli, via Venezia e via Monsignor Saba, via Amendola e via Piandanna e nell’intersezione tra via Sette Fratelli e via Ortobene. Sarà ripensato il traffico tra via Budapest, via Bovet e via Rockefeller, ma anche tra via Cilea, via Leoncavallo, via Solari e via lago di Baratz.

«Mentre lavoriamo per portare a compimento opere che la città attende da decenni e che consentiranno a Sassari di colmare alcuni gap strutturali con cui deve fare i conti, gettiamo le basi per la città di domani, avviando una nova fase di progettazione che servirà al nostro disegno», dichiara il sindaco Giuseppe Mascia. «Vogliamo farci trovare pronti, con una corposa lista di progetti già realizzabili – aggiunge – nel momento in cui dovremo trattare con il governo regionale e con quello nazionale per ottenere le risorse necessarie a rendere Sassari più attraente, più accogliente, più vivibile e più fruibile».

Ultimo aggiornamento: 11/07/2025, 11:15