Ripristinati i cassonetti distrutti da un incendio di via Lamarmora

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Sulle cause del rogo indagano il nucleo ambientale e la polizia locale

Data:

05 luglio 2025

Un incendio divampato in piena notte, e sulle cui cause sono ancora in corso le indagini della polizia locale, ha distrutto una batteria di sei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti posizionata lungo via Lamarmora, all’altezza della chiesa di San Donato. Sassari Ambiente, la società che gestisce l’appalto dei rifiuti per conto del Comune di Sassari, ha già provveduto alla bonifica e alla messa in sicurezza dell’area e alla sostituzione dei cassonetti distrutti dalle fiamme. Sebbene non si escluda alcuna ipotesi, al momento la più plausibile è quella che porta a ritenere che l’incendio sia di natura dolosa.

«Attendiamo che gli approfondimenti condotti dal nostro nucleo ambientale e dal comando della polizia locale chiariscano l’accaduto, ma riesce difficile immaginare che non si tratti del gesto di qualche scellerato», commenta il vicesindaco e assessore alla Transizione ecologica, alla Tutela del territorio e al Decoro urbano, Pierluigi Salis.

«Che si tratti di un atto vandalico o di altro, intendiamo proseguire nella direzione intrapresa, cercando di affermare regole che favoriscano l’igiene pubblica e la vivibilità di Sassari – aggiunge Salis – c’è ancora tanta strada da fare per convincere tutte e tutti che una città più pulita e accogliente è nell’interesse di chiunque ma è anche una responsabilità per chiunque».

Ultimo aggiornamento: 07/07/2025, 09:29