Ad aprile l’indice dei prezzi al consumo a Sassari ha fatto registrare una lieve diminuzione rispetto al mese precedente: -0,2% (variazione congiunturale), valore in controtendenza rispetto ai quattro mesi precedenti dove si erano registrate crescite mese per mese comprese fra il +0,1% e il +0,7%. Rispetto a 12 mesi prima, vale a dire aprile 2024, la crescita generale dei prezzi è stata del +1,2% (variazione tendenziale; era +1,5% a marzo). Si tratta del valore più basso dal mese di ottobre 2024.
In altre parole, se ad aprile 2024 le famiglie sassaresi spendevano 100 euro per acquistare un insieme di beni e servizi, ad aprile 2025 le stesse famiglie hanno speso 101,2 euro per lo stesso insieme di beni e servizi.
Rispetto a marzo, la divisione di beni e servizi che ha portato la variazione congiunturale al segno “-” è quella relativa a “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-3,7%) essenzialmente a causa del calo delle tariffe dell’energia elettrica nel mercato tutelato e, soprattutto, nel mercato libero. Tornano a crescere, invece, i prezzi dei generi alimentari (+0,5%) dopo i cali dei due mesi precedenti.
In un ottica tendenziale, cioè rispetto a 12 mesi prima, la crescita dell’indice per “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” è la più alta, nonostante il calo mese-su-mese: +3,6%; anche in questo caso, forte peso hanno le tariffe di energia elettrica del mercato libero che sono cresciute nella componente variabile di oltre il 50% rispetto a un anno fa.
Anche gli alimentari e le bevande analcoliche mostrano una significativa crescita rispetto a 12 mesi fa, arrivando al +2,7%, che desta l’attenzione considerando il forte peso di tali spese per le famiglie a reddito medio basso.