Marciapiedi a raso, strisce pedonali, semafori per i pedoni e uno scivolo per facilitare l’accesso al marciapiede rialzato di via Oreste Pieroni. Sono gli interventi eseguiti dalla Multiss, la partecipata della Città metropolitana di Sassari, lungo la provinciale che costeggia il litorale di Platamona. La parte interessata dall’intervento, condiviso col Comune di Sassari e facilitato dalla presenza degli agenti della polizia locale per garantire la sicurezza del traffico veicolare, è proprio quella all’incrocio con via Pieroni, in cui il transito delle auto è gestito con la presenza di semafori e adeguata segnaletica verticale e orizzontale.
I lavori erano necessari per garantire la sicurezza di chi usufruirà del nuovo parcheggio gratuito realizzato all’interno della Camp Site International. Di recente il suo rappresentante legale, Paolo Antonio Cansella, aveva proposto a Palazzo Ducale la concessione a uso gratuito dello spazio. Il via libera ai nuovi parcheggi nell’area di sosta per camper, a due passi dalla Rotonda e dal tratto di litorale che ricade in territorio comunale di Sassari, era stato dato dalla giunta Mascia con la delibera che accoglieva la proposta di Cansella.
Secondo l’accordo, operativo già dallo scorso weekend, possano accedere all’area sia i camper, per i quali i servizi continuano a essere a pagamento, che le auto, la cui sosta è gratuita tutti i giorni di agosto e settembre dalle 9 alle 19.30 sino a esaurimento dei posti disponibili. L’unico vincolo previsto nella proposta è che i fruitori del servizio siano gli stessi della spiaggia di Platamona e dei servizi ricettivi presenti nel litorale.
«Arriviamo a oltre 300 stalli gratuiti per chi sceglie questo tratto del litorale», aveva detto il sindaco Mascia annunciando la novità. «Lavoriamo con gli altri sindaci del Golfo dell’Asinara per individuare altre aree da dedicare alla sosta dei mezzi privati», aveva aggiunto. «Ragioniamo anche su un servizio di trasporto pubblico dalle aree di parcheggio alle spiagge, partendo da Porto Torres e Balai fino a Sorso, con soste in coincidenza dei pettini di Platamona», era stato il ragionamento in ottica di Città Metropolitana. Quanto al nuovo parcheggio «l’accordo concretizza quel virtuoso processo di collaborazione tra pubblico e privato – aveva concluso – che può innescare meccanismi utili a dare corpo al disegno di far crescere Platamona e tutto il territorio».
